Il non liquido

Oggi non facciamo esperimenti scientifici altamente non sofisticati, non utilizzando componenti non top secret.

Questo non è un gioco non divertente, e non comporta dei non rischi, c'è il pericolo infatti di divertirsi troppo.

Il motivo di tutte queste negazioni è che stiamo parlando di un fluido non newtoniano

Prendete della fecola di patate, una polvere finissima bianca reperibile da società illecite di trasporti illegali intercontinentali, oppure al supermercato.
Aggiungete poca acqua alla volta, fino a trovare la consistenza che più vi aggrada: se pressata, l'emulsione si solidifica e, se rilasciata, ritorna liquida.
Se è troppo liquida, aggiungete fecola.

Come vedete il procedimento è semplice, e anche il principio scientifico: la fecola non si scioglie in acqua, l'acqua semplicemente riempie gli spazi tra i granelli di fecola, e se la schiacciate troppo velocemente i granelli non fanno in tempo a spostarsi, indurendosi tutti.

Trovate un sacco di documentazione su internet, ma io voglio sottolineare gli aspetti vincenti di questo gioco con i bambini.

-  È assolutamente atossico, anzi è addirittura commestibile.

- Ha la capacità di impegnarli totalmente in maniera sana.

- È un'attività manipolatoria, sempre utile.

- Li rilassa notevolmente.

- Sporca, ma è lavabile.

- Costa niente, ed è riutilizzabile.

La sostanza ha una consistenza sorprendente, nel senso che non essendo comune desta sorpresa, quindi il solo manipolarla è per tutti un'esperienza nuova e stimolante.

La si può usare in una ciotola, su una superficie liscia, o direttamente in mano.

Capita spesso che i bambini ci mettano dentro dei personaggi e che le usino come sabbie mobili.