AdoleCHEF
Tra i vari imprevisti che possono capitare nei giorni di vacanza, c'è quello di avere a pranzo un piccolo gruppo di adolescenti.
Se volete massimizzare il disordine in cucina, le stoviglie sporche e la confusione durante i preparativi (considerando anche il fatto che non vi aiuteranno a rimettere in ordine) allora vi consiglio di organizzare una bella gara di cucina.
Fondamentale è la fase di lancio, che dovrete fare voi, se siete voi che la proponete. Funziona molto bene farlo in modo recitato, ufficiale e un po' scenico.
Dovete essere chiari a spiegare le regole (sono le cose più a rischio di confusione per i ragazzi, fanno fatica a capirle e se non le capiscono subito, dopo è troppo tardi) di svolgimento e di valutazione. Per questo può essere utile fare un piccolo cartellone con i criteri che utilizzerete per decretare il vincitore.
Se avete anche bambini più piccoli in giro per casa potete affidare a loro la creazione del cartellone con i punteggi. |
Cartellone punteggi: abbiamo dato da uno a tre punti a ciascuna piadina per ogni criterio. La più gustosa, la meglio presentata, la più sana. La somma dei punti ha svelato la vincitrice. |
Definiti gli ingredienti e il tempo a disposizione, si parte. Lasciateli lavorare da soli fino alla fine, cercate di non intromettervi.
Tra loro ci sarà quello più pratico in cucina, quello più creativo, eccetera. Se voi non interverrete questi talenti potranno emergere, i ragazzi si osserveranno tra loro, interessandosi ed apprendendo qualcosa di nuovo da un loro coetaneo: anche questo processo fa parte di quella che viene definita autoeducazione.
Approfittate del fatto di fare i giudici per mangiare parte di quello che loro cucinano. Eviterete di dover cucinare voi.
Con questa attività vi renderete conto quanto sia necessario coinvolgerli spesso in cucina, misurerete la loro difficoltà nel maneggiare le cose, conoscere gli ingredienti, i condimenti e gli strumenti a disposizione.
Vi accorgerete soprattutto che la loro creatività e inventiva hanno un enorme potenziale, basta trovare le esche giuste per farlo emergere.
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