Un invito a pozze
Quanti di noi hanno visto cartoni animati o personaggi dei libri che si inzozzano a più non posso?
La più famosa è sicuramente quella maialina conosciutissima tra i più piccoli, può piacere o no, può essere considerata più o meno educativa (non entro nel merito), ma la cosa che sicuramente la rende più "sana" è il desiderio incontenibile di andare a saltare nelle pozzanghere di fango dopo un bell'acquazzone.
Come diceva il nostro amico B.P., fondatore degli scouts, non esiste buono o cattivo tempo, ma buono o cattivo equipaggiamento.
Per prima cosa quindi, calzature impermeabili sia per bimbi che per genitori: vorrete mica sciupare l'occasione di sfidare la natura selvaggia!
Io prediligo calzature in pelle con membrana goretex (Orizo le mie preferite) piutosto che gli stivali: mi fanno sembrare un superpapà e non un pescatore di salmoni. |
Per i bambini invece non vale la pensa spendere troppo, gli cresce il piede troppo velocemente e anche se li vestite con una tuta da astronauti troveranno il modo di imbrattarsi comunque. |
Ma dove trovare le pozzanghere migliori?
Nei giardini più storici, perché solitamente non sono mai in bolla, nei parcheggi dei supermercati più vecchi, nelle zone dei parchi con tanta ghiaia.
Modalità misurazione profondità. |
Modalità rottura dello specchio d'acqua |
Vero è proprio una banalità, peccato che quando andiamo a caccia di pozze non incontriamo mai nessun altro bambino.
Volete dei figli puliti?
Sappiate che non possono imparare a pulirsi bene se si sporcano male.
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