L'arancia sputafuoco

Lo sapete che c'è in giro ancora gente che non sa che piegando la buccia dell'arancia si spruzza un liquido infiammabile?

Sono pochi, ma questo ci fa pensare al fatto che tante cose che diamo per scontate, per i bambini che non le hanno mai viste sono autentiche magie.

Anche per noi c'è stato un giorno, da bambini, in cui l'abbiamo scoperto: la prima volta che abbiamo visto un'arancia sputare fuoco.

E tanti di voi avranno sicuramente già visto trasformare questo agrume svuotato in una candela semplicemente riempiendolo d'olio, oggi voglio capire se riempito di cera d'api funziona ugualmente.

Ho sbucciato l'arancia cercando di lasciare la metà del picciolo intatta, con tanto di anima centrale che fungerà da stoppino

Grazie al mio fornitore di fiducia di miele e propoli sono riuscito a recuperare della cera d'api di altissima qualità, profumatissima.

Sciolta a bagno maria l'ho poi versata nella buccia lasciando fuori un mezzo centimetro di stoppino.

Al profumo della cera si somma quello della buccia di arancia, una supercandela profumata.

La candela funziona, se però lo stoppino annega nella cera dovete inclinarlo svuotando il liquido.

Importantissimo è avere dei fornitori di materia prima sul territorio dove poter reperire sostanze di qualità e farsi dare consigli, in questo caso la cera è di Giuseppe Pitarresi, dove potete prendere anche un sacco di miele, caramelle e lecca lecca salutari.