Tagliàti per tagliare

Chi di voi ha fatto attivitá con attrezzi da taglio, in cucina o in campagna, sa che é più facile tagliarsi e farsi del male con quelli poco affilati, perché si fa uno sforzo maggiore che é difficilmente arrestabile quando si perde il controllo dell'utensile.

Anche per quelli dei bambini vale lo stesso principio: far loro usare strumenti finti (che non fanno quello che dovrebbero fare) va a finire che si fa più male che bene.

Loro hanno il diritto più di chiunque altro a imparare cosa accade quando usano un attrezzo, nel bene e nel male. Devono capire che la forbice taglia, che l'ago punge, che la pentola brucia. 

Ovviamente é importante dar loro degli strumenti veri ma a loro misura.

Dar loro a 2 anni delle forbici finte che non tagliano é sbagliato quanto rifilargli delle forbici da adulti, o non dargliene affatto.

Stessa cosa vale per il coltello: trovatene uno che possano impugnare bene, ma che tagli! 

Altrimenti:

1. Non riescono a tagliare

2. Si stufano di provare a usarlo (e dovrete tagliare loro il cibo fino ai 16 anni)

3. Rischiano di tagliarsi 

Questo è un coltello perfetto dai 2 anni: taglia il formaggio ma non le dita.

Per renderli partecipi nel preparare da mangiare fatevi aiutare tagliando pomodori, patate, zucchine, formaggio, melanzane, ecc. 

Cose facili ed efficaci, insomma: efficacili!

Scoprirete quanto è utile dirottare la loro naturare predisposizione a tagliare in un valido aiuto nelle faccende di casa.

Il gioco preferito di mia figlia: riempire la casa di coriandoli.

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